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A tour adventure by Vincenzo Lerose. “Vergine” è il terzo singolo estratto dal nuovo album di Maria Antonietta “Deluderti” uscito il 30 marzo 2018 per la Tempesta Dischi. Regia & montaggio: Vincenzo Lerose Riprese: Vincenzo Lerose, Marta Lombardelli, Francesco Moroni Spidalieri https://www.facebook.com/vinzfromturinstudio/ Il tour di “Deluderti” fino a qui è stato soprattutto un Giardino dell'Eden abitato da persone speciali, sopra e sotto al palco. Questo racconto di Vincenzo Lerose riassume simbolicamente il viaggio di alcuni mesi di questo Giardino e delle sue facce, accompagnando l'uscita del nuovo singolo “Vergine”. Vergine Se ogni proposito è frainteso, com'è che fate voi adulti? A me che amo le vastità non resta che fare a pugni Ma fare a pugni costa fatica, rovina i vestiti migliori Sarà questo il prezzo dell'adattamento? Che come vedi non sono esperta di questa civiltà Me ne resto in disparte, perché questa è la parte che preferisco Da qui voglio dare fuoco alla tua cattedrale E a te, che fai la parte della Vergine ma non ne hai la stoffa Da qui voglio dare fuoco alla tua cattedrale Com'è che non ti credo e non ti prego, no Tu non ne hai la stoffa Come volevo che tutto mi fosse regalato Ma è una cosa bassa e disonesta Sarò spietata con me stessa Ma fare a pugni costa fatica, rovina i vestiti migliori Sarà questo il prezzo dell'adattamento? Che come vedi non sono esperta di questa civiltà Me ne resto in disparte, perché questa è la parte che preferisco Da qui voglio dare fuoco alla tua cattedrale E a te, che fai la parte della Vergine ma non ne hai la stoffa Da qui voglio dare fuoco alla tua cattedrale Com'è che non ti credo e non ti prego, no Tu non ne hai la stoffa Ponti d'oro verso il nulla Da qui voglio dare fuoco alla tua cattedrale E a te, che fai la parte della Vergine ma non ne hai la stoffa #MariaAntonietta #Vergine #LaTempesta #Deluderti #Tour https://lnk.to/Deluderti-MA http://www.latempesta.org/ltd_121.php

SUBSCRIBE: https://www.youtube.com/channel/UCcMvJ1BolGP8vxEJEKBc6qg ... Marilì - Ali di Carta [Official Music Video] "Ali di Carta" è un brano scritto e musicato dalla cantautrice Marilì, singolo del CD "Ao Miraduro da Nossa Terra". Arrangiamenti Marilì (chitarra acustica, voce, seconda voce): https://www.facebook.com/marilimbolosound https://www.instagram.com/marili.mbolosound/ Elena Russo (zucchetta): https://www.instagram.com/elenarussokora/ - https://www.facebook.com/elena.russo.pepita Marco Bellafiore (contrabbasso): https://www.instagram.com/bellafioremarco/ Diretto, filmato ed editato da: Marta Lombardelli: http://www.martalombardelli.com/ "Ali di Carta" è la lettera che Jasmina scrive al suo bambino. Il brano è collegato al racconto "Granelli di sabbia", inserito nella raccolta di racconti "Porto Palazzo. Storie di partenze e approdi", pubblicata nel dicembre 2019 da Edizioni Sui Generis. http://www.edizionisuigeneris.it/ Bimbo apri ora gli occhi e guarda questo giorno crescere Sulla strada nuova, vuota ora solo voglia di correre Cerchi un volto nella luna muta, oscura la pietà che cogli Nel più angosciato anfratto inaspettato un canto Con la forza di un uragano di corsa lontano nel bosco e per mano Sotto milioni di occhi figure sottili, sudate e felice Solo un sussurro rimane.. Porta il tuo tocco come un soffio al mondo quando passerai Nelle mille linee di una foglia non scorgi la tua impronta? Senti la pelle nuda, pura ora brucia il sole che la sfiorerà per far fiorire in gola quel grazie che perdona Con la forza di un uragano di corsa lontano nel bosco, per mano Sotto milioni di occhi figure sottili, sudate e felice Solo un sussurro rimane.. Sarai vento, bambino mio, con le tue ali di carta tu sarai vento Preparati al salto, ma anche all'atterraggio quando toccherai il fondo, ma in fondo, nel fondo, che male c'è? https://www.facebook.com/pg/Maril%C3%AC-736471143376998/about/

"Sorprendi", primo singolo tratto dall'album "Ultima notte in equilibrio" (Dead End Street Records 2013) in uscita lunedì 11 novembre 2013. info: http://www.noesia.it Videoclip realizzato da Lacumbia Film http://www.lacumbiafilm.com/ Con: Valentina Nicolotti, Christian Cassarà, Ferdinando De Blasio, Mario Esposito, i Noesìa Regia: Angelo D'Agostino Aiuto regia: Marta Lombardelli Fotografia e Luci: Claudio Giordano Actor Coach: Gianvincenzo Pugliese Montaggio: Angelo D'Agostino Trucco: Manuela Gravina Scritto da Francesco Paini e Luca Porru con l'aiuto prezioso di Thea Dellavalle Grafiche: Luca Porru Location: El Barrio, Torino http://elbarriotorino.wordpress.com/ Foto backstage: Francesca Sernia, Oohissa i Noesìa sono: Stefano Ferrari, Diego Mirenghi, Cosimo Princi, Nino Azzarà http://biancobalto.wordpress.com/ http://deadendstreetrecords.wordpress.com/

Slimma D & K-Cross - Stand by (prod. Ruka) Rec by Donny D. Mix e master by Andry The Hitmaker, Hits Crib Studio (Milano). Riprese e montaggio a cura di Massimiliano Manzo. Segui su Instagram Slimma D: https://www.instagram.com/slimma_cgc/ Segui su Instagram K- Cross: https://www.instagram.com/cross_cgc/

SUBSCRIBE: https://www.youtube.com/channel/UCcMvJ1BolGP8vxEJEKBc6qg .. Marilì - Tantine [Official Music Video] Arriangiamenti Marilì (chitarra e voce): https://www.facebook.com/marilimbolosound ​https://www.instagram.com/marili.mbolosound/ Gessi Geims: https://www.facebook.com/Gessi.Geims Simone Benevelli (clarinetto): https://www.instagram.com/saimonbenni92/ Filippo perino (percussioni): https://www.facebook.com/profile.php?id=100005515876234 Diretto, filmato ed editato da: Marta Lombardelli: http://www.martalombardelli.com/ Tantine è la storia di una donna burkinabé, conosciuta a Dano, che trova la forza di lasciare il marito che la tormenta di percosse. Va contro la volontà della sua comunità e la consuetudine, Tantine si costruisce una nuova vita e, con la sua risata che fa sorridere il mondo intero quando si scatena, torna ad essere una donna libera. "Tantine" è la canzone legata al racconto "Le chant de Tantine", contenuto nella raccolta "Porto Palazzo. Storie di partenze e approdi", pubblicata nel dicembre 2019 da Edizioni Sui Generis. Tantine emmène-moi dans ta ville, chez ta famille, je suis nouvelle ici et quand tu ris, tout le monde sourit. Tu travailles tous les jours, toi tu es resistant et dure comme les pierres comme le soleil qui nous brûle Comme le montagnes que j'ai laissées à la maison regarde-lez si hautes et beaux. Mais je suis sûre tu es triste quelque fois, tu a marché beaucoup, tu a marché trés loin pour aider ton petit coeur, mais y'a meme pas de problème mon soeur Tantine emmène-moi dans ta ville, chez ta famille, je suis nouvelle ici et quand tu ris, tout le monde sourit. Tu femme, tu a défi un pouvoir traditionnel, ancien qui est dans les mains des hommes, dans ses têtes. Mais tu veux être aimé, tu veux être respecté, en refusant la violence pour etre une femme libre. Et je suis sure tu es triste quelque fois, tu a marché beaucoup, tu a marché trés loin pour aider ton petit coeur, mais y'a meme pas de problème mon soeur

SUBSCRIBE: https://www.youtube.com/channel/UCcMvJ1BolGP8vxEJEKBc6qg ... "Sconfinati": Marilì feat Abou Samb (Afrodream) Marilì Facebook: https://www.facebook.com/marilimbolosound Instagram: https://www.instagram.com/marili.mbolosound/ Afrodream Facebook: https://www.facebook.com/dreamafro Instagram: https://www.instagram.com/afrodream_/ Ballo Cyril Oulanné : https://www.instagram.com/cyriloullane/ Diretto, filmato ed editato da: Marta Lombardelli: http://www.martalombardelli.com/ “Sconfinati” è una canzone di denuncia contro uno degli enormi squilibri sociali, economici e politici del nostro Pianeta Terra. Il brano narra la storia di un giovane senegalese costretto a lasciare il suo paese perché migliaia di grandi imbarcazioni setacciano l’oceano dell’Africa occidentale per soddisfare mercati esteri, minacciando la vita dei piccoli pescatori. “Sconfinati” racconta una delle tante, inaccettabili storie di migliaia di giovani costretti a scavalcare illegalmente un confine dopo l’altro, per tentare la propria fortuna in un’Europa che si dichiara democratica ma che è decisa a non condividere il proprio benessere, costruito da centinaia di anni a spese di intere società. Questa canzone è per tutti coloro che subiscono le differenze di potere e possibilità nel nostro mondo ineguale. La speranza è che ognuno di noi lotti per riequilibrare queste differenze. Un ringraziamento speciale a: Voce e percussione: Abou Samb (Afrodream) Danza: Cyril Oullané Riprese e montaggio: Marta Lombardelli Registrazione e arrangiamento con Luca Vergano Testo: Dove vuoi andare? Lo sai che c’è il deserto e poi il mare? Giocherò la vita sull’orlo dei confini e la speranza tra le dita. Se confinati siamo da un’Europa coloniale che ci tiene lontano, noi faremo una breccia, con un esodo di massa, nella sua Fortezza. Libertà di tracciare la mia strada, un’opportunità è quel che cerco nella tua Italia. Ho lasciato indietro la piroga e la rete al confine col cielo. Tutto il mio villaggio mi ha esortato a partire per questo lungo viaggio. Non c’è molto da fare contro i pescherecci che ti svuotano il mare Ora cerco una via verso i centri del mondo che vendono ipocrisia. Libertà di tracciare la mia strada, un’opportunità è quel che cerco nella tua Italia. Non ho fatto del male, ma dopo due anni, qui sono ancora illegale. Lavoro in campagna con un caporale che mi sta alle calcagna. Modernità, sei l’illusione più grande di questa società. I centri del mondo non ci danno diritti ma di noi hanno bisogno. Parte in wolof: Vi ho cercato dappertutto nel deserto, ma non vi ho trovati. Sono salito su una duna e ho guardato in direzione del mare, ma non vi ho visto. Finché non vi troverò, non dormirò. Djola yi, djola yi (djola è un gruppo etnico senegalese).